Istruzione e Cultura

Nel 2013 dovrebbe andare in attuazione la legge che prevede un minimo di 1000 alunni per ogni Istituto che dovrà diventare Onnicomprensivo.
A Castiglione la scuola primaria (ex elementare) e secondaria di primo grado (ex scuola media) sono già uniti, ma non raggiungiamo i mille alunni, per cui occorre trovare soluzioni sul territorio che consentano di mantenere viva l'autonomia della nostra scuola.
Nell'ambito del Diritto allo studio, verranno analizzati i servizi erogati quali la mensa ed il trasporto per un’ottimizzazione generale di cui, chi per primo ne usufruisce sente il bisogno.
La collaborazione con la dirigenza scolastica, il Consiglio d'Istituto ed il Collegio Docenti, definirà gli opportuni interventi nel quinquennio, sia di carattere strutturale (da anni non si presta attenzione alla qualità degli immobili scolastici) che didattico (per dare interessi e spunti di crescita formativa a tutti gli alunni).
La convenzione con la scuola materna e pre-materna parrocchiale, garantirà il trattamento paritario negli interventi.
Per la parte culturale sono previste pubblicazioni per completare la storia di Castiglione, il ritorno delle rappresentazioni teatrali nelle strutture disponibili, incontri culturali, mostre, usi e costumi, gastronomia locale, arte locale, collaborazione con i poeti del paese e le attività da attuare con al centro la Biblioteca, che in questi anni è stata sempre più abbandonata creando evidenti e incomprensibili disagi a tutta la cittadinanza.
Importante sarà la collaborazione Scuola-Comune per il miglioramento anche dell'offerta scolastica unitamente anche ai comuni che usufruiscono del nostro servizio.
La nostra lista propone inoltre la RISCOPERTA DEL MAGGIO E DELLA SAGRA CASTIGLIONESE che ultimamente lasciano a desiderare, ovviamente in collaborazione con gli agricoltori, la Pro Loco e tutto il volontariato che con dedizione collabora da anni per la riuscita delle varie iniziative.
Si attiverà una manifestazione a livello Provinciale-Regionale che sia di richiamo per tutto il territorio, una fiera (cominciando magari dalla gastronomia) che identifichi il nostro paese e gli dia visibilità e importanza.
Iniziative di rilievo anche nazionale (vedi ad esempio il Premio Nazionale di Pittura “Brambati”) che sono state “dimenticate” da questa amministrazione dovranno tornare a far parlare di Castiglione perché la fossilizzazione, specialmente in ambito culturale non ha mai giovato ad un paese. I risultati di questo sono purtroppo sotto gli occhi di tutti.

Vogliamo un paese più vivo, i Castiglionesi se lo meritano!
committente elettorale BASSANINI FRANCESCO